mercoledì 8 dicembre 2010

John Lennon anniversary

Trent'anni fa John Lennon veniva assassinato da Mark Chapman a pochi passi dalla sua residenza di New York, quel sinistro Dakota Building in cui Polanski girò il suo Rosemary's Baby. Ogni parola sul genio che fu John Lennon e sull'inaudita perdita causata dalla sua morte suona superflua. Questa sera su Rai4 andrà in onda uno speciale dedicato al suo omicidio, di certo uno dei più influenti della storia moderna. Lo voglio ricordare con la canzone che, forse, mi assomiglia di più, "Working class hero", pubblicata nel 1970 nell'album John Lennon/Plastic ono band.


Da Wikipedia:
"Nella canzone si sente solo la voce di Lennon che si accompagna con la chitarra acustica. Il brano apparentemente racconta la storia di qualcuno (probabilmente lo stesso Lennon) cresciuto nella classe operaia ("Working class" in inglese significa letteralmente “classe operaia”, proletariato).La canzone parla dell’insensibilità provocata dai condizionamenti sociali, affermando che in questa società solo il “conformarsi” è remunerativo. La libertà e una società non più divisa in classi sono miti concepiti allo scopo di oscurare la nostra fondamentale mancanza di controllo sulle nostre vite, mentre i media, la religione, la sessualità commercializzata e le droghe, legali e non, cospirano tutte allo stesso modo per smorzare il nostro desiderio di cambiamenti sociali.
La tesi di Lennon è che possiamo venire controllati con facilità perché permettiamo che alla nostra immaginazione vengano tarpate le ali.
Il titolo
di “eroe della classe operaia” sarebbe stato applicato a John nel corso degli anni da parte dei fan, ma la sua intenzione originaria non era questa; dichiarò infatti di aver solo sperato che la canzone diventasse un “inno dei lavoratori”, e che piacesse quanto era piaciuta Give Peace a Chance"

Censura (sempre da wikipedia):
Nel 1973, il parlamentare statunitense Harley Orrin Staggers ascoltò la canzone, che contiene la strofa «But you're still fucking peasants as far as I can see» (Ma siete ancora dei fottuti zoticoni per come la vedo io), sulla stazione radio WGTB e fece causa all'emittente radiofonica. Il proprietario della radio fu condannato a un anno di prigione e a pagare una multa di $10,000, ma difese la decisione di aver trasmesso la canzone dicendo: «La gente di Washington [D.C.] è abbastanza matura da accettare l’incriminata parola di “quattro lettere” (fuck) se inserita in un contesto serio, senza indignarsi, offendersi o sentirsi stimolata sessualmente». Altre stazioni radio americane, come la WBCN di Boston, bandirono la canzone per l’utilizzo della parola "fucking". In Australia, l’album fu pubblicato con la canzone censurata nel verso in questione, e la parola fu anche cancellata dai testi contenuti all’interno del disco.

Questo il testo della canzone:
As soon as your born they make you feel small
by giving you no time instead of it all
Till the pain is so big you feel nothing at all
Working Class Hero is something to be
Working Class Hero is something to be

They hurt you at home and they hit you at school
They hate you if you're clever and despise a fool
Till you're so fucking crazy you can't follow their rules
Working Class Hero is something to be
Working Class Hero is something to be

When they've tortured and scared you for 20 odd years
then they expect you to pick a career
When you can't really function you're so full of fear
Working Class Hero is something to be
Working Class Hero is something to be

Keep you doped with religon, sex and T.V.
and you think you're so clever and classless and free
but you're still fucking peasents as far as I can see
Working Class Hero is something to be
Working Class Hero is something to be

There's room at the top I'm telling you still
but first you must learn how to smile as you kill
if you want to be like the folks on the hill
Working Class Hero is something to be

Yes , A Working Class Hero is something to be
If you want to be a hero well just follow me
If you want to be a hero well just follow me

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