FAQ



Di chi è la mamma?
La mia.


E tu chi sei?
Il mio alter ego digitale è Nick Coolhand, un soprannome che deriva dalla storpiatura di un film con Paul Newman diretto da Stuart Rosenberg del 1967. Il titolo originale è “Cool hand Luke” (qui trovate la pagina Wiki), mentre in italiano era stato tradotto con “Nick mano fredda” (sempre fonte Wiki).
Fu così che mi chiamò un amico quando mi vide con il braccio appeso al collo, segno evidente (e frequente) di una lussazione scapolo-omerale recidiva... In realtà il mio nome è Nicola Andreetto, sono veronese, miope, di solito ho la barba incolta e non mi so vestire alla moda. Insomma, sono un disadattato su due ruote.



p.s.: dopo vari crimini, Cool Hand Luke viene condannato ai lavori forzati ma le sue ribellioni lo portano in un carcere duro dal quale evade per ben due volte. Al terzo tentativo di fuga verrà ucciso.


Che lavoro fai?
Che tu ci creda o no, faccio più o meno questo: scrivo e parlo, e in genere di moto, di posti, di strade o di cibo e di persone. Ti consiglio di andare su Real-bikes.com.


Ma ti pagano?
Uff, soldi soldi sempre soldi... Diciamo che non tutto si fa per i soldi.


Di cosa parla questo blog?
Questa sì che è una bella domanda, complimenti. Allora questo blog parla sostanzialmente di moto e del mio mondo, e le due cose spesso coincidono. Non vivo unicamente per la mia moto, ma nutro una grande passione per le due ruote e negli anni ho sviluppato una discreta conoscenza della materia.


Quando è iniziato tutto?
Tutto è iniziato quando avevo sette anni, o forse pure qualcosa prima, ma per convenzione diremo che tutto è iniziato quando avevo sette anni. Era un cinquantino "da regolarità" artigianale, motorizzato Franco Morini...
Ma forse ti riferivi al blog? Ah, ok, il blog ha preso vita dalle ceneri di un altro blog ("Abbiamo preso una brutta piega") perché volevo fare qualcosa che mi rappresentasse meglio, dove esprimermi senza molti filtri; è successo martedì 4 agosto 2009, con questo post, pochi mesi dopo che, tra tumulti e ribellioni, ero fuggito dal carcere duro per guadagnare il fantastico regime della disoccupazione.


Perché lo fai?
Perché sono logorroico, grafomane e adoro ammorbare il prossimo con storie inutili e lugubrazioni inconcludenti.


Che moto hai?
Attualmente possiedo una Kawasaki ZRX1100 del 2000, color verde fosso inglese. Mi dà tante soddisfazioni, dopotutto. Nascosta, in un angolo, da sotto un telo spunta ancora qualche dettaglio del mio primo amore: una Honda CB400N che ho modificato assieme al Lord, mio fratello. Ah, quanti ricordi... In quanto al vecchio Morini, invece, non ho più sue notizie da molto tempo ormai.


Che rapporto hai con la tecnologia?
Ambiguo: ne sono attratto, ne faccio uso perché in genere o facilita la vita o ne migliora e amplia comunque alcuni aspetti, ma ne sono anche un detrattore. Come per ogni cosa, ne condanno gli abusi e credo che nella maggior parte dei casi venga utilizzata a sproposito e inutilmente.


Ma sei tu nella foto?
Sì, quello nella foto sono io e la foto l'ha scattata uno dei migliori fotografi di moto in cui possiate imbattervi, specie se siete in zona Bologna o Milano: si chiama Massimiliano Serra, ma non ditegli che vi ho detto che è bravo, si monta la testa. Se volete vedere altre foto come questa andate su Real-Bikes.com.


Scusamamma è su Facebook e Twitter?
Certo, ma a volte gli eventi prendono pieghe inattese ed è proprio il bello della rete. Mentre ai tweet ci penso personalmente, su Facebook è stata creata una community a nome Scusamamma sono un centauro: ad animarla, oltre al sottoscritto, trovate un gruppo di matti con la mania della moto, uno più fuori dell'altro. L'ho detto, è il bello della rete.


Mi dai il  tuo indirizzo e-mail che vorrei tanto offrirti un lavoro o quantomeno farti conoscere mia figlia?
Certo: nicola@real-bikes.com